Tipi di OVEREXCITABILITIES
Le overexcitabilities (sovraeccitabilità) descritte da Dabrowski (1938) si riferiscono a una forma di “superstimolabilità”, ossia una capacità innata di reagire con maggiore intensità agli stimoli. Esse rappresentano un’espansione della consapevolezza e un aumento della sensibilità, che si manifesta come energia fisica, sensuale, creativa, intellettuale o emotiva. Dabrowski individuò cinque aree principali: psicomotoria, sensoriale, immaginativa, intellettuale ed emotiva.
Le overexcitabilities non sono semplici eccessi, ma piuttosto abbondanza di energia vitale, curiosità, immaginazione e intensità emotiva. La loro forza, in particolare nell’ambito immaginativo, intellettuale ed emotivo, è positivamente associata a uno sviluppo emotivo avanzato in età adulta. Studi su bambini e ragazzi gifted hanno mostrato come tali manifestazioni siano molto frequenti e possano assumere forme diverse, che vedremo nella tabella seguente.
Tipologia | Forme ed espressioni |
---|---|
Psicomotoria | Surplus di energia: linguaggio rapido, entusiasmo marcato, giochi e sport veloci, pressione all’azione, agire impulsivo. Espressione psicomotoria della tensione emotiva: parlare e chiacchierare in modo compulsivo, azioni impulsive, abitudini nervose (tic, onicofagia), dedizione eccessiva al lavoro, agitazione, organizzazione compulsiva, competitività. |
Sensoriale | Piacere sensoriale: vedere, annusare, assaggiare, toccare, ascoltare. Espressione sensoriale della tensione emotiva: mangiare eccessivo, sovraeccitazione sessuale, shopping compulsivo, desiderio di essere al centro dell’attenzione. Piaceri estetici: apprezzamento della bellezza degli oggetti (gioielli, gemme, ecc.), stili di scrittura, parole. |
Intellettuale | Curiosità e apprendimento: domande esplorative, problem solving, apprendimento. Capacità cognitive: concentrazione, impegno intellettuale sostenuto, lettura appassionata, pianificazione dettagliata. Pensiero teorico: riflettere sul pensiero, pensiero analitico, introspezione, amore per la teoria e l’analisi, pensiero morale, sviluppo di una gerarchia di valori, integrazione concettuale e intuitiva. |
Immaginativa | Libero gioco della fantasia: uso frequente di immagini e metafore, invenzione e fantasia, visualizzazione dettagliata, gioco e recitazione di ruolo, pensiero animistico e magico. Immaginazione spontanea come espressione di tensione emotiva: immagini animistiche, mescolanza di verità e finzione, sogni elaborati, illusioni, richiamo visivo dettagliato, paure dell’ignoto, tendenza a drammatizzare. |
Emotiva | Intensità dei sentimenti: emozioni positive e negative, estremi emotivi, sentimenti complessi, identificazione con i sentimenti altrui, ridere e piangere insieme. Espressioni somatiche: mal di stomaco, cuore che affonda, arrossire, vampate. Inibizione: timidezza, riservatezza. Forte memoria affettiva. Paure e ansie, sensi di colpa. Preoccupazione per la morte, depressione e stati d’animo suicidari. Sentimenti relazionali: legami e attaccamenti emotivi, empatia, sensibilità nelle relazioni, attaccamento agli animali, difficoltà di adattamento a nuovi ambienti, solitudine, conflitti sulla profondità delle relazioni. Sentimenti verso di sé: auto-valutazione e auto-giudizio, sentimenti di inadeguatezza e inferiorità. |
Adattato da “Developmental Potential” di M. M. Piechowski, in New Voices in Counseling the Gifted (p. 31), a cura di N. Colangelo e T. Zaffrann, 1979, Dubuque, IA: Kendall/Hunt. Copyright 1979 di Kendall/Hunt Publishing Co. Usato con permesso.
Overexcitabilities e giftedness: cosa distingue e cosa no
Non tutte le tipologie sono allo stesso modo collegate alla giftedness.
Psicomotoria
Si manifesta come energia in eccesso, linguaggio rapido, entusiasmo marcato, agitazione e necessità di movimento. È comune nei bambini gifted, ma non è distintiva della giftedness, perché può comparire anche in bambini non gifted e talvolta viene confusa con l’iperattività. La differenza principale è che nei gifted l’energia psicomotoria è accompagnata da capacità di concentrazione e attenzione intensa quando l’interesse è alto, mentre nell’ADHD prevale la difficoltà di autoregolazione.Sensoriale
Riguarda la forte sensibilità ai sensi: piacere del bello, intensità delle percezioni, attrazione per colori, suoni, odori, sapori e tessuti. Non sempre distingue i gifted dagli altri: alcuni studi non trovano differenze significative tra gifted e non gifted. Può però diventare molto evidente nei gifted con particolari sensibilità (per esempio, maggiore reattività a stimoli ambientali o estetici).Immaginativa
È molto collegata alla giftedness. Comprende fantasia vivida, uso di metafore, sogni elaborati, invenzioni, mondi immaginari e facilità creativa. Bambini e adolescenti gifted tendono a mostrare livelli più elevati di immaginazione rispetto ai pari, ed è una delle overexcitabilities più distintive.Intellettuale
È la più fortemente associata alla giftedness. Include curiosità insaziabile, domande profonde, introspezione, pensiero analitico e teorico, amore per l’apprendimento e la lettura, forte senso morale e ricerca di significato. Quasi tutti i bambini gifted mostrano alti livelli di overexcitability intellettuale. Tuttavia, non coincide con l’intelligenza in senso stretto: non tutti gli individui con alto QI presentano questa intensità, che riguarda più la motivazione, la profondità e l’energia del pensiero.Emotiva
È spesso considerata la più importante e distintiva. Si esprime in intensità affettiva, empatia, profondità emotiva, legami forti, autocritica, ansie, sensi di colpa, ma anche grande compassione e sensibilità verso gli altri. È particolarmente evidente nei gifted fin dall’infanzia e rimane nell’età adulta, portando sia ricchezza interiore che vulnerabilità.
In sintesi
Distintive della giftedness: Immaginativa, Intellettuale, Emotiva.
Meno distintive: Psicomotoria e Sensoriale (possono esserci anche in non gifted).
La giftedness, quindi, non si riconosce solo da una “quantità” di energia, ma dal modo in cui queste intensità si integrano, soprattutto nell’ambito cognitivo, creativo ed emotivo.